- Zona Valle di Susa (Torino)
- Partenza dall’ Alpe d’Arguel
- Quota di arrivo: 2565mt Dislivello 965 mt
- Difficoltà E
Alle ore 7,30 ritrovo a Brione, siamo in 12 (Gabriella, Paola, Grazia, Laura, Livio, Gigi, Beppe, Carlo, Dante, Brulino, Fiore, Cesare) partiti percorriamo le statali 24 e 25 fino a Susa e poi la strada per il Frais dove entrando in paese ci attendono Maura e Claudio, portando così il numero dei partecipanti a 14. Sostiamo al bar per il rituale del caffè e non solo, mattutino, quindi ripartiamo ristorati e saliamo verso l’Alpe d’Arguel su strada prima asfaltata e poi sterrata non in ottime condizioni ma percorribile con attenzione da qualsiasi autovettura, fino a quota 1800 m. dove lasciamo le auto, di qui in avanti la strada peggiora e vi sono ancora colate di neve, siamo a circa 150 m.sotto al piano dell’Alpe d’Arguel.
Parcheggio sul bordo strada, vestizione, scarponi, zaini e via alle ore 9,30, giornata non troppo limpida, abbastanza fresca e ventilata ottima comunque per la nostra escursione.
Si sale seguendo la strada militare, con dei bei tornanti che fanno guadagnare quota velocemente (evitando qualche scorciatoia) e passando a monte di un nevaio piuttosto ripido e pericoloso, in circa 2 ore e 15 minuti si arriva al Forte del Gran Serìn (m. 2565) poi si scende velocemente al Colle dell’ Assietta( m. 2470) e si risale verso l’obelisco e le targhe posizionate a ricordo della battaglia del 1747 tra Piemontesi e Francesi alla Testa dell’Assietta (m. 2550).
Sosta per il pranzo e poi inizio discesa che viene effettuata dividendoci in due gruppi, il primo scende per il sentiero “11” che parte dal Colle dell’Assietta e scende rapidamente e ripidamente all’ Alpe d’Arguel , passando per il bosco dove sono ancora presenti alcuni nevai; il secondo gruppo discende per il percorso di salita, notevolmente più lungo ma meno impegnativo.
In conclusione una bellissima escursione, piuttosto lunga e abbastanza faticosa ma ripagata con delle viste bellissime sulle vette e sui pianori della Valle di Susa e della Val Chisone.
Un sentito ringraziamento ed un arrivederci alla prossima escursione a tutti i partecipanti.
Cesare