Sentiero 012 cod. percorso ETON0120000

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Colle Portia (m. 1328) – Colle Lunella (m. 1369)

  • Dislivello salita m 110
  • Dislivello discesa m 60
  • Lunghezza km 1,3
  • Tempo di percorrenza 40′
  • Difficoltà E

Descrizione percorso

Il sentiero taglia a mezza costa poco prima del Colle Portia, transita a valle del Pilone e, mantenendosi in quota, raggiunge il Colle Lunella.

Elementi ambientali

Il bosco misto che s’incontra poco oltre il colle della Portia, presenta numerosi noccioli selvatici (Corylus avellana) sovrastati da qualche betulla (Betulla sp.) e qualche faggio (Fagus selvatica).

Nel sottobosco campeggiano le felci e saltuariamente s’incontra la rosa canina (Rosa canina). In primavera, lungo il sentiero, si nota qualche arbusto di fior di stecco (Daphne mezereum) che con i suoi fiori colora il cammino.

Diffuso lungo tutto il tracciato, il primaverile dente di cane (Erythronium dens-canis) e l’onnipresente Crocus vernus.

Nel tratto alto, verso il monte Pilone (m 1470), fiorisce il bellissimo giglio martagone (Lilium martagon).

Elementi storici

La storia legata alla cappella rifugio che s’incontra al Colle Porita è stata trattata nella descrizione del sentiero 002 cui si rimanda il lettore.

Il monte denominato Il Pilone (m 1470) prende nome dal pilone votivo costruito sulla cima da un certo Lucco Castello Raimondo Giuseppe, detto Garitel, come adempimento al voto fatto nel 1915. Quando vide i figli Luigi e Giovanni partire per la guerra pregò il Signore perché tornassero salvi e così fu. In altre fonti questo pilone è attribuito alla proprietà di Lucco Castello Giovanni (detto Giuanin), uno dei fratelli della famiglia soprannominata Garitei, ed è quindi nominato come “pilunch dij Garitei (Giuanin)”. È stato restaurato nel 1993.

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